Nei sobborghi di Adelaide (Australia), nascosto dietro la vecchia West End Brewery, lo studio Sans-Arc ha ideato un nuovo café con spazi materici, stratificati e pieni di luce. Il layout del café Bloom abbraccia il vecchio edificio per carrozze in cui è inserito, introducendo spazi più aperti e semplici affiancati da due forme indipendenti...
Taste the beauty: un market che fa storia a km 0 Taste the beauty: a market that makes history at km 0
Inserito in un vecchio deposito di legname nel centro storico di Albuquerque, il Sawmill Market dello studio Islyn nasce come primo foodhall della città, conosciuta sopratutto per il chili, la root beer e Breaking Bad. I circa 3700 mq di volumetria contengono zone ristoro, cocktail bar nascosti, serre, cucine di prova e dimostrative, ristoranti...
Taste the beauty: un caffè londinese che è tutto una storia
Che storia il Cafè Royal di Londra! Situato nell’angolo meridionale della Regent Street disegnata da John Nash, ai tempi di recente costruzione e una novità per il suo impianto urbanistico studiato a tavolino, fu fondato nel 1865 da un mercante di vini francese in fuga dalla patria e dai creditori. David Nicholas Thévenon, aprì...
Taste the beauty: un cafè parigino nella grande mela
Nel cuore di Soho, quartiere di New York rinomato per essere la meta degli artisti che arrivano in città, ha aperto un cafè bistrot parigino che, guidato dalla chef Marie-Aude Rose, propone un menù in linea con la cucina tradizionale francese riproposta con un concept moderno. Situato all’ interno del negozio dei designer Roman...
Taste the beauty: un cafè a Seoul disegnato su misura
È stato aperto, rannicchiato nella quiete del quartiere residenziale di Seoul da cui prende il nome, un cafè dalla grafica pazzesca ispirata da “W-two worlds”, serie fantasy coreana che parla di un uomo intrappolato tra vita reale e un web cartoon. Entrando nel Cafe Yeonnam-dong 239-20 infatti, l’impressione è quella di essere catapultati in...
Taste the beauty: Moebius, segni particolari: bellissimo Lo chef stellato Enrico Croatti apri il suo nuovo ristorante in una ex deposito di tessuti di 700 mq
Un luogo d’incontro dalle mille sfaccettature, con un look accattivante e un design sorprendente. Ormai andare al ristorante per sfamarsi è quasi passato di moda, ma andare in un locale per vivere un’esperienza sensoriale è il nuovo nero! Tra aperitivi, cocktail dopo cena, un’area dedicata alla vendita e all’ascolto di vinili, la musica live...