Costruita sulla costa di Canggu per Dan Mitchel, direttore creativo del marchio indonesiano Potato Head Family, questa casa di chiara ispirazione brutalista si erge in contrasto con l’ambiente circostante, caratterizzato da risaie e orti. La struttura è totalmente in cemento armato e all’esterno presenta degli sbalzi che, oltre a costituire un elemento di design,...
Go green: un luminoso loft pieno di piante Go green: a bright loft full of plants
In una ex fabbrica svedese, la cui struttura risale a ben 150 anni fa, si trova questo luminosissimo loft che gode di pareti alte quasi quattro metri, e finestre quasi altrettanto grandi: si capisce come questo possa essere l’ambiente ideale perché le piante crescano felici e in salute. Lo stile degli interni è molto...
Go green: una casa dai mille giardini Go green: a house with a thousand gardens
Nella città collinare di Amatepec, a ovest di Città del Messico, lo studio di Manuel Cervantes ha creato un edificio dalle proporzioni insolite basato sul gioco di luci e ombre. Sfruttando la peculiarità del sito su cui sorge, lungo 77 metri largo 14 e che si affaccia su un burrone, la casa si sviluppa...
Go green: Mr Fogg’s House of Botanical
Posizionati in quartieri strategici della città, esistono cinque bar a Londra che ispirandosi a Mr Fogg, protagonista del grande romanzo “Il giro del mondo in ottanta giorni”, propongono a chi ci entra un’esperienza diversa e coinvolgente. Ogni locale è infatti specializzato in cocktail diversi e il design interno ne rispecchia la personalità; noi di...
Go green: Ikebanart, un angolo di arte nipponica in un fioraio parigino
Immaginatevi di camminare tra le strade di Parigi lungo il canale di Saint-Martin persi nei vostri pensieri e, all’improvviso, la vostra attenzione è catturata da delle piccole sfere di muschio e cactus sospese in una vetrina traboccante di boccioli. Affascinati entrate e vi ritrovate catapultati in un mondo fatto di fiori, piante ed armonia:...
Go green: c’è una giungla in stazione
Siamo soliti pensare alle sale d’aspetto delle stazioni come a luoghi di passaggio, stretti e mal gestiti. Beh, non a Madrid e non per Rafael Moneo, che sfrutta il progetto di ampliamento della più antica stazione della città come occasione per creare una serra tropicale di 4000 mq, completa di vasche con tartarughe e pesci...