Nella giungla di cemento di Buenos Aires, Ana Smud ha progettato l’estensione di una casa all’ultimo piano, creando un appartamento sul tetto simile a un rifugio nella foresta, ma in una metropoli. Questo piccolo mondo domestico, con pareti in legno e cemento a vista, raddoppia la superficie dell’ appartamento precedente sviluppandosi su tre piani, ognuno con una prospettiva diversa sulla città e con collegamenti verso i patii verdi esterni. L’interno è suddiviso grazie a un layout pratico e funzionale, che permette di modificare gli spazi a seconda delle funzioni da svolgere. Al piano basso troviamo la zona giorno con cucina, caratterizzata da pareti bianche, soffitto di cemento a vista e assi di legno accostati a piante in vaso negli angoli e sulle mensole. La cucina, uno spazio semplice con mobili in legno color sabbia e un piano di lavoro in cemento lucidato, può essere integrata alla zona living grazie a un sistema di pannelli mobili bianchi mimetizzati con le pareti. Salendo, l’atmosfera diventa decisamente più avvolgente e calda, e gli spazi più privati: il secondo piano, avvolto in un unico materiale ligneo ed omogeneo, è articolato intorno a due bagni identici che, creando un nucleo centrale di servizio, separa la camera da letto da un angolo di lettura. Al terzo piano una terrazza botanica corona l’edificio, permettendo di dimenticarsi momentaneamente dell’immensa estensione urbana sottostante.
In the middle of the concrete jungle of Buenos Aires, Ana Smud has designed the extension of the top floor of a building, creating a rooftop apartment similar to a forest refuge but in a metropoli. This small domestic world, with exposed wood and concrete walls, doubles the surface area of the previous apartment, developing on three floors, each with a different perspective on the city and with connections to the green outdoor patios. The interior is subdivided thanks to a practical and functional layout, which allows to modify the spaces according to the functions to be performed. On the lower floor we find the living area with kitchen, characterized by white walls, exposed concrete ceiling and wooden boards juxtaposed with potted plants in the corners and on the shelves. The kitchen, a simple space with sand-colored wooden furniture and a polished concrete countertop, can be integrated with the living area thanks to a system of white movable panels camouflaged with the walls. Going up, the atmosphere becomes decidedly more cozy and warm, and the spaces more private: the second floor, wrapped in a single homogeneous wooden material, is articulated around two identical bathrooms that, creating a central service core, separates the bedroom from a reading corner. On the third floor a botanical terrace crowns the building, allowing you to momentarily forget the immense urban extension below.
source: ana smud