In uno spettacolare scenario acquatico che si affaccia sul santuario marino delle coste settentrionali di Sydney e circondato da una vista mozzafiato sull’oceano, questa casa dalle caratteristiche Art Decò degli anni Trenta trasudava potenziale. Inizialmente suddivisa in tre appartamenti, la designer Sarah Davison ha provveduto a rimuovere tutti i muri interni per aprire la vista sull’oceano e per installare una scala monumentale in pietra calcarea spagnola all’ingresso. La cucina su misura è uno spazio aperto sulla zona giorno, con un grande baccello scultoreo che nasconde abilmente il retrocucina e la zona lavanderia. Il piano superiore è stato riorganizzato, ottenendo due camere per i bambini e una suite principale dotata di cabina armadio e servizi privati. Nel cortile è stata realizzata un’estensione curva che comprende un ingresso, una toilette e un angolo per i compiti al piano inferiore e uno studio al piano superiore. L’eclettico mix di arredi è stato in gran parte il risultato di viaggi oltreoceano, e accosta pezzi vintage a pezzi brasiliani e americani, e la palette neutra di colori è rinforzata dalla scelta di materiali naturali, tra cui i pavimenti in legno duro australiano riciclato, il tadelakt marocchino strutturato sulla capsula, sulla tromba della scala principale e nei bagni accostato all’ottone grezzo, punteggiato ovunque, che aggiunge all’atmosfera un fascino rilassato.
In a spectacular aquatic setting overlooking the marine sanctuary of Sydney’s northern shores and surrounded by a breathtaking view of the ocean, this house with Art Deco characteristics of the 1930s exuded potential. Initially subdivided into three apartments, the designer Sarah Davison proceeded to remove all of the interior walls to open the view of the ocean and to install a monumental staircase in Spanish limestone at the entrance. The custom kitchen is a space open to the laundry area. The upper floor was reorganized, obtaining two rooms for the children and a main suite with a walk-in closet and private bathroom. A curved extension has been created in the courtyard which includes an entrance, a bathroom and a corner for homework on the lower floor and a study on the upper floor. The eclectic mix of furniture was in large part the result of overseas travel, and juxtaposes vintage pieces with Brazilian and American pieces, and the palette of neutral colors is reinforced by the choice of natural materials including the recycled Australian hardwood floors, the Moroccan tadelakt structured on the capsule, on the main stairwell and in the bathrooms combined with raw brass, dotted throughout, which adds a relaxed charm to the atmosphere.
source: sarah davison