Villa Mirabello è un piccolo gioiello di architettura quattrocentesca, egregiamente conservato. Situato nella zona nord della città, questo bellissimo esempio di villa suburbana fu inizialmente pensata come residenza nobiliare, per poi, nel cinquecento, essere destinata alla sola funzione agricola. Una lunga decadenza che contraddistingue i secoli a venire, fino a quando, agli inizi del Novecento, iniziano una serie di interventi di restauro, anche di carattere stilistico. La villa è composta da due corpi di fabbrica, di cui quello quattrocentesco si trova entrando sulla destra, contraddistinto dalle finestre a ogiva in cotto. Proprio di fronte al palazzo quattrocentesco è stato ripristinato il grazioso cortiletto, al cui centro si trova una riproduzione della Fontana ducale di Bellinzona, con la biscia viscontea. Definisce il cortiletto un porticato a cui si sovrappone un loggiato, sostenuto da colonnine di legno a sezione ottagonale. Scala e balcone in legno del fronte principale sono stati fedelmente ricostruiti. All’edificio principale furono in seguito aggiunte due costruzioni di carattere rustico, ad uso monastico, uso confermato dalla presenza, nella zona ovest dell’insediamento, dell’Oratorio dedicato alla Mater Amabilis.

Villa Mirabello is a beautifully preserved little fifteenth-century jewel. Located in the north of the city, this beautiful example of suburban villa was initially conceived as an aristocratic residence, but in the sixteenth century, was turned to a more agricultural function. A long decline characterized the centuries to come, until the beginning of the twentieth century, when a series of restoration began. The villa consists of two buildings, the most ancient on the right, marked by lancet windows in terracotta. Right across from the fifteenth century building the delightful courtyard, the center of which is a replica of the Fountain ducal of Bellinzona, with the Visconti snake, has been restored. An arcade that overlaps a portico, supported by wooden octagonal columns defines the courtyard. The staircase and wooden balcony on the main facade have been faithfully reconstructed. Two rustic buildings were later added, for monastic use, which is confirmed by the presence, in the western part of the settlement, of the Oratory dedicated to the Mater Amabilis