Interior inspiration: una casa luminosa come una lanterna Interior inspiration: a house as bright as a lantern

Originariamente costruita nel 1876, questa casa vittoriana di Melbourne risultava obsoleta e affamata di luce, così i progettisti dello studio Timmins + Whyte hanno aggiunto un’estensione a capanna, creando una zona giorno a doppia altezza soleggiata e collegata con il giardino. Non solo l’aggiunta, anche il resto della casa si è evoluto in una coreografia di stanze che incorniciano il paesaggio esterno e lo includono, grazie ai due cortili esterni e a due piccoli giardini pensili creati ad hoc per avere gli interni pieni di luce naturale per tutto il giorno. Per valorizzare questa nuova luminosità la tavolozza di materiali e colori gioca su tonalità rosacee e color miele, come i rivestimenti lignei della cucina in quercia della Tasmania, il pavimento in cementine e gli arredi firmati TideDesign. Come dettagli in contrasto vengono usate lastre di marmo verde, sia nei dettagli della cucina sia nel bagno, dove la quercia è utilizzata in doghe per il piatto doccia. Questo approccio minimalista e attento alla natura regala un’atmosfera zen alla casa che, attingendo all’eredità giapponese del cliente, viene rinominata Lantern House, facendo rifermento sia al tōrō, la tradizionale lanterna in pietra, sia al modo in cui la casa brilla di notte.

Originally built in 1876, this Victorian house in Melbourne was obsolete and starved of light, so the designers of the Timmins + Whyte studio added a gabled extension, creating a sunny double-height living area and connected to the garden. Not only the addition, also the rest of the house has evolved into a choreography of rooms that frame the external landscape and include it, thanks to the two external courtyards and two small gardens created ad hoc to have the interiors full of natural light throughout the day.  To enhance this new brightness, the palette of materials and colors plays on pink and honey tones, like the wood paneling of the Tasmanian oak kitchen, the cementine floor and the furnishings by TideDesign. As contrasting details, green marble slabs are used, both in the kitchen details and in the bathroom, where oak is used in slats for the shower tray. This minimalist and nature-conscious approach gifts an atmosphere of Zen to the house that, drawing on the client’s Japanese heritage, renamed Lantern House, referring both to the tōrō, the traditional stone lantern, and to the way the house shines at night.

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source: archdaily

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