Un monolocale piccolo, ma studiato bene, in modo da non rinunciare a nulla. Ogni volta che ci troviamo davanti uno spazio piccolo, o comunque dalle dimensioni ridotte, la domanda è sempre “e dove metto tutta la mia roba?”. In questa casa quel pensiero non persiste. Abbiamo si piccoli spazi, ma piccoli spazi dove, con un po di fantasia, possiamo ritagliarne altri! Come ad esempio il connubio camera da letto\soggiorno: é uno spazio unico, abbastanza piccolo ma nemmeno troppo, in cui coesistono due funzioni diverse. Ma basta pensarci un attimo e arriviamo a capire che se stiamo dormendo, sicuramente non avremo gente con un drink in mano sul divano; e se invece stiamo sfruttando il lato soggiorno, il letto, con qualche cuscino in più può diventare un altra seduta. Qualche quadretto, un bel tappeto grande e peloso che ci delimita lo spazio del soggiorno, un mobile in legno ad ante chiuse e il gioco è fatto. Lo stesso vale per la cucina\sala da pranzo, meno particolare dell’altro abbinamento, e più facile da gestire. Abbiamo una piccola stanza rettangolare, dove un lato corto è occupato dalla cucina, dai mobili total white che sembrano ampliare lo spazio con la loro luce, e da un paio di decorazioni per smorzare il bianco; mentre l’altro lato è dedicato al tavolo da pranzo: uno spazio libero con 3 quadri al muro, dove il tappeto quadrato segna l’area del tavolo con le sedie. Un piccolo mobiletto aperto all’ingresso ospita giusto 3 decorazioni e riviste da sfogliare, con uno specchio in legno al di sopra e una bella lampada da muro. Poco spazio ma usato bene, senza sprechi e senza farci mancare nulla. Un monolocale, si,  ma ben decorato. Basta riflettere e pensare di cosa abbiamo bisogno, e a cosa possiamo rinunciare.

Source: stadshem.se

Foto: Jonas Berg, Styling: Annica Clarmell