Hutong – La casa del Te e della luce

Hutong è una parola di origine mongola che significa letteralmente acqua di pozzo, ma che viene utilizzata per descrivere i vecchi agglomerati urbani, tipici della cultura mongola, in cui un gruppo di case circondava un cortile al cui centro vi era un pozzo, condiviso dalle famiglie. Molti Hutong sono andati distrutti per lasciar posto a costruzioni residenziali più moderne; altri sono stati conservati come patrimonio storico ed architettonico. L’architetto cinese  Han Wenqiang è l’autore di un formidabile recupero di un Hutong situato nella zona est di Pechino. La realizzazione, terminata nel 2015, si poneva come obiettivo il recupero architettonico di un’area a forma di L di 450 mq, destinata a casa del Tè. Gli ospiti, nell’intento del progetto, potevano così celebrare in un luogo magico, la cerimonia del te, ma anche leggere o cenare. Il lavoro è stato impegnativo, anche perchè esistevano interventi di riqualificazione inadeguati eseguiti nel passato, e poche erano le parti originali, risalenti alla fine del 1600. Il risultato però incanta per la sua armonia e l’equilibrio delle forme. Quella che era una delle principali preoccupazioni dello studio, ovvero proteggere il sito dalle intemperie, è diventata un’occasione per dare un senso inedito al luogo. Tutti gli spazi aperti tra gli edifici sono stati protetti utilizzando strutture in vetro e creando così un sinuoso percorso tra pubblico e privato. Molta attenzione è stata poi data alla luce, sia essa di origine naturale e sia artificiale, utilizzando le sorgenti luminose per sottolineare l’armonia dell’insieme ed i dettagli architettonici.

You may also want to read this post:  Mistero memoria poesia e luce a Vashon Island

La casa del te e della luce (2)

Hutong is a Mongolian word which literally means well water, but is used to describe the urban areas, typical of Mongolian culture, in which a group of houses surrounding a courtyard at its center was shared by families . Many Hutong were destroyed to make way for more modern residential buildings; others have been preserved as a historical and architectural heritage. The Chinese architect Han Wenqiang is the author of a formidable restoration of a Hutong located in east Beijing. The construction was completed in 2015, and has as objective the architectural renovation of an L-shaped area of ​​450 square meters, designed to house the tea. Guests could celebrate the tea ceremony in a magical place, but also read or dine. The work was challenging, partly because there was inadequate redevelopment carried out in the past, and there were few original parts, dating back to 1600. The result, however, enchants for its harmony and balance of shapes. What was a major concern of the study, to protect the site from the elements, has become an opportunity to give meaning to the unusual place. All the open spaces between the buildings were protected using glass structures, creating a winding path between the public and private sectors. Much attention has been given to the light, be it natural and is artificial, using light sources to emphasize the harmony of the whole and the architectural details.

La casa del te e della luce (3)

La casa del te e della luce (12)

La casa del te e della luce (1)

La casa del te e della luce (5)

La casa del te e della luce (4)

La casa del te e della luce (10)

La casa del te e della luce (9)

La casa del te e della luce (11)

La casa del te e della luce (8)

La casa del te e della luce (7)

La casa del te e della luce (6)

La casa del te e della luce (15)

La casa del te e della luce (14)

La casa del te e della luce (13)

Photo © Wang Ning

Fonte Yatzer.com

(Visited 326 times, 1 visits today)










Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi