Benoit Paille è un fotografo franco-canadese che ama sperimentare. Nonostante la giovane età, 28 anni, ha già un ricco portfolio, ed è ormai riconosciuto come fotografo professionista. Uno dei lavori che più colpisce ammirando la sua galleria, è Alternative Landscapes. La bellezza e l’unicità di questa sequenza di scatti è data dal rapporto tra l’elemento naturale del paesaggio e l’artificialità dell’elemento geometrico luminoso, che, per la sua purezza ed il suo bagliore, condiziona il contesto ogni volta in modo differente. E’ proprio questa la curiosità di Benoit Paille; osservare i mutamenti generati dall’introduzione di un elemento artefatto in un paesaggio naturale. Il quadrato luminoso, realizzato in materiale plastico ed illuminato con 300 led, rappresenta simbolicamente una piazza, un foglio bianco, da riempire con l’esperienza umana.
Benoit Paille is a French-Canadian photographer who loves to experiment. Despite his young age of 28, he already has a rich portfolio, and is now recognized as a professional photographer. One of the most striking works to admire is his gallery, Alternative Landscapes. The beauty and uniqueness of this sequence of shots is the relationship between the natural element of the landscape and the artificiality bright geometric element, which, for its purity and its glow, affects the environment in a different way every time. This is what is so interesting to Benoit Paille; to observe the changes generated by the introduction of an artificial material in a natural landscape. The bright square, made of plastic and illuminated with 300 LED, symbolically represents a square, a blank, to be filled with the human experience.